Qualche giorno fa, per lavoro, stavo scrivendo un
approfondimento sulle cucine regionali d’Italia. Giunta alla mia regione, il
Veneto, mi sono imbattuta in un dolce che era nascosto in un angolino
lontanissimo della mia memoria gustativa: la torta sabbiosa. Quando ero
piccola, questo dolce era in assoluto uno dei miei preferiti, anche se ricordo
di averlo mangiato soprattutto confezionato o acquistato in panetteria. Una
volta per il compleanno della nonna io e la mia amica Sara l’abbiamo tagliato
in due e farcito con la macedonia!
Beh, non è una torta nata per essere farcita (nemmeno un po’,
né con la macedonia né con eventuali creme, marmellate o altro) e non sognatevi
di bagnarla. È buona così, con la sua consistenza asciutta ma morbida, “sabbiosa”
appunto. Il segreto è soprattutto l’uso della fecola e di un buon quantitativo di
burro, oltre che un pizzico di dolcezza che solo i ricordi d’infanzia possono
dare.
LA TORTA SABBIOSA
La ricetta arriva dal sito della Paneangeli. Non che io ci tenga particolarmente ad alcun tipo di sponsorizzazione (tanto sono pignola su farine, vaniglia naturale e molte altre cose, tanto invece un lievito vale l'altro, idem dicasi per fecola e simili), ma ci sono fondamentalmente solo due o tre ricette di questo dolce sul web e questa era quella che mi ispirava maggiormente. Devo ammettere che la somiglianza con i miei ricordi è quasi perfetta.
Ingredienti:
- uova: 2
- zucchero a velo: 160g
- fecola: 150g
- frumina: 25g
- burro: 125g
- lievito: 1 cucchiaino
- vaniglia: i semi di mezza bacca o 1 cucchiaino di estratto
- limone: 1 cucchiaino di zeste
- zucchero a velo per decorare
Procedimento:
Montate il burro a temperatura ambiente fino a renderlo cremoso. Aggiungete lo zucchero e continuate a montare, quindi incorporate le uova, una alla volta. Aggiungete l'estratto di vaniglia, la zeste di limone e la fecola setacciata con la frumina e il lievito, a cucchiaiate. Versate delicatamente in uno stampo da 18cm di diametro e infornate a 160-190°C per circa 30-35 minuti.
Una volta freddo, spolverizzate con zucchero a velo.
1 commento:
Di sicuro è un ottimo buongiorno!
B.
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